Salgono, in silenzio, non si guardano. Le espressioni sono un po&039; chiuse, non arrabbiate ma quasi.Probabilmente c&039;è stata una discussione, una cosa da poco, ma che ha lasciato delle parole in sospeso che non possono essere dette in pubblico.Guardano fisso davanti a loro, non un cenno, uno sguardo e poi… Entrano in contatto, prima le scarpe si avvicinano e si toccano.Poi le gambe.Infine le braccia. Piano, un centimetro alla volta, ci mettono più di due fermate, facendo finta che sia colpa degli spostamenti della metro.Maggiore diventa la superficie di contatto più piccola la nuvola che si sono portati dietro.Ancora non si parlano ma il più è fatto.

Salgono, in silenzio, non si guardano. Le espressioni sono un po&039; chiuse, non arrabbiate ma quasi.Probabilmente c&039;è stata una discussione, una cosa da poco, ma che ha lasciato delle parole in sospeso che non possono essere dette in pubblico.Guardano fisso davanti a loro, non un cenno, uno sguardo e poi… Entrano in contatto, prima le scarpe si avvicinano e si toccano.Poi le gambe.Infine le braccia. Piano, un centimetro alla volta, ci mettono più di due fermate, facendo finta che sia colpa degli spostamenti della metro.Maggiore diventa la superficie di contatto più piccola la nuvola che si sono portati dietro.Ancora non si parlano ma il più è fatto.

Salgono, in silenzio, non si guardano. Le espressioni sono un po&039; chiuse, non arrabbiate ma quasi.Probabilmente c&039;è stata una discussione, una cosa da poco, ma che ha lasciato delle parole in sospeso che non possono essere dette in pubblico.Guardano fisso davanti a loro, non un cenno, uno sguardo e poi… Entrano in contatto, prima le scarpe si avvicinano e si toccano.Poi le gambe.Infine le braccia. Piano, un centimetro alla volta, ci mettono più di due fermate, facendo finta che sia colpa degli spostamenti della metro.Maggiore diventa la superficie di contatto più piccola la nuvola che si sono portati dietro.Ancora non si parlano ma il più è fatto.