Ne vale sempre la pena.Ieri sera, terminato il lavoro, ho preso la macchina e sono partito in direzione Modena per un compleanno di tre mie amiche.Prima della cena un aperitivo da &034;solo&034; al vecchio fiume, dove solo vuol dire con i fratelli Ferrarese che da anni con la famiglia gestiscono la mia seconda casa.Aperitivo invece vuol dire due birre ed una vodka ma che ci posso fare? Ci vado talmente poco in questo periodo che quando sono lì finisce sempre così.Esco e vado dalla Vally, scrocco un passaggio alla Katia e ci dirigiamo a cena.Le proporzioni dei sessi sono le solite: io con 16 donne.Io con loro… Mai contro, sempre con.E ci sto bene con loro, parlo, scherzo, rido, mangio, bevo, rido, sorrido, ascolto, penso, rido.In passato, finita la cena, saremmo andate (non è un refuso, vista la sproporzione e più giusto il femminile) a ballare, ora è già tanto se in tre torniamo al vecchio fiume… Sì, ci siamo tornate.Una grappa di quelle che ti staccano la pelle, in dose da cavalli e poi via.Non è neanche tardissimo, direzione casa di mia madre.Dormo 6 ore.Passo la mattinata con madre ed il pomeriggio vado a visitare con tre dei miei conoscenti storici un pezzo del nostro passato.Un pranzo fuori a base di gnocco e tigelle, gramigna panna e salsiccia, carbonara ed il mio solito mascarpone. E poi si va.È un negozio che sta per chiudere dove avevamo girato per un po&039; in passato e dove ci eravamo divertiti.Lì scopriamo di essere invecchiati sorprendentemente bene, guardiamo ragazzi che sono quelli che eravamo noi 20 anni fa.Sono contemporaneamente malinconico e divertito.Torniamo a Modena, risalgo in macchina e riparto subito Milano.Arrivo qui.Sono partito 25 ore fa.Sono abbastanza stanco.Grazie a voi tutte e tutti.Come sempre ne è valsa la pena.