Era sul treno, sedile di fronte a me vestito discuro, anzi nero. Tatuato sulla mano destra. La sinistra no.Sulle dita due scritte sulle falangi L O V ESulle falangine L I F ECappuccio a coprire l&039;unica nota di colore, un cappellino color vinaccia stinto.La zingara che è passata a chiedere l&039;elemosina ha chiesto a tutti ma non a lui.Comunque si faceva i selfie in treno ed aveva la ragazza ad aspettarlo in stazione.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

Era sul treno, sedile di fronte a me vestito discuro, anzi nero. Tatuato sulla mano destra. La sinistra no.Sulle dita due scritte sulle falangi L O V ESulle falangine L I F ECappuccio a coprire l&039;unica nota di colore, un cappellino color vinaccia stinto.La zingara che è passata a chiedere l&039;elemosina ha chiesto a tutti ma non a lui.Comunque si faceva i selfie in treno ed aveva la ragazza ad aspettarlo in stazione.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

Era sul treno, sedile di fronte a me vestito discuro, anzi nero. Tatuato sulla mano destra. La sinistra no.Sulle dita due scritte sulle falangi L O V ESulle falangine L…
Sì sono seduti, tutti e quattro sin dal capolinea inteso come stazione di partenza. Non si sono neanche guardati attorno.Io sarò esagerato, prima di mettermi a leggere ho preso l&039;abitudine di guardare gli altri passeggeri per qualche minuto, per vedere se c&039;è qualcosa che mi attrae, per capire se anche oggi riuscirò a strappare un episodio da questo viaggio da pendolare tecnologico.Ma anche prima almeno un&039;occhiata a chi mi sedeva di fianco almeno la davo.Loro no!Si siede la prima partendo da destra.È salita, ha chiuso gli oggi è credo che abbia iniziato a dormire subito.Come sempre accade è arrivato il secondo, lo studente, che si è seduto all&039;opposto, già perso nel cellulare da chinon ha mai alzato gli occhi.Poi l&039;universitario di sinistra con le Clark di fianco a lui, cellulare più vecchio ma sempre assorbente.Infine l&039;ultima donna, sguardo fisso di fronte, nel vuoto. &034;E poi ci troveremo come le star a bere del whisky al Roxy bar.O forse non ci incontreremo mai ognuno a rincorrere i suoi guai.Ognuno col suo viaggio, ognuno diverso e ognuno in fondo perso dentro i cazzi suoi.&034; vascorossi

Sì sono seduti, tutti e quattro sin dal capolinea inteso come stazione di partenza. Non si sono neanche guardati attorno.Io sarò esagerato, prima di mettermi a leggere ho preso l&039;abitudine di guardare gli altri passeggeri per qualche minuto, per vedere se c&039;è qualcosa che mi attrae, per capire se anche oggi riuscirò a strappare un episodio da questo viaggio da pendolare tecnologico.Ma anche prima almeno un&039;occhiata a chi mi sedeva di fianco almeno la davo.Loro no!Si siede la prima partendo da destra.È salita, ha chiuso gli oggi è credo che abbia iniziato a dormire subito.Come sempre accade è arrivato il secondo, lo studente, che si è seduto all&039;opposto, già perso nel cellulare da chinon ha mai alzato gli occhi.Poi l&039;universitario di sinistra con le Clark di fianco a lui, cellulare più vecchio ma sempre assorbente.Infine l&039;ultima donna, sguardo fisso di fronte, nel vuoto. &034;E poi ci troveremo come le star a bere del whisky al Roxy bar.O forse non ci incontreremo mai ognuno a rincorrere i suoi guai.Ognuno col suo viaggio, ognuno diverso e ognuno in fondo perso dentro i cazzi suoi.&034; vascorossi

Sì sono seduti, tutti e quattro sin dal capolinea inteso come stazione di partenza. Non si sono neanche guardati attorno.Io sarò esagerato, prima di mettermi a leggere ho preso l&039;abitudine…