La scelta di posto in metropolitana è un rituale sociale.Io salgo al capolinea quindi sono un fortunato e di solito sono in stazione prima che arrivi la metro.Una volta scelglievo quasi sempre lo stesso punto per salire e se potevo anche lo stesso posto.Ed anche gli altri fanno così. Siamo tutti abitudinari.Per questo, da quando ho deciso di rubare scatti in metropolitana, cambio carrozza, se no mi troverei quasi sempre davanti le stesse persone.Loro li ho già visti, li ho ricercati tra le vecchie foto ma forse li ho solo notati e non scattati.Sono entrati dalla stessa porta, lui le ha lasciato il passo, cosa rara: da quando voi donne avete voluto la partita dei sessi il milaneseimbruttito uomo ha deciso che avete lo stesso diritto di passare per prime e di sedervi: il diritto di più veloce… che di solito è lui.Lei occupa la sedia subito alla destra della porta, lui punta a sederle di fronte ma aimè ci sono già io e l&039;altro angolo dal mio lato è occupato.Si siede dal suo lato all&039;angolo opposto, ho la netta impressione che si sarebbe voluto sedere più vicino, magari lasciando un solo sedile vuoto in mezzo ma… Ma sarebbe apparso strano: chi lascerebbe un posto d&039;angolo in metro a Milano e si siederebbe in uno in mezzo?Probabilmente un serial killer (questo lo penserebbe di certo l&039;imbruttito di cui sopra).Per tutto il viaggio fino alla mia fermata lui non ha letto, non ha tirato fuori il cellulare, non ha fatto nulla.Sono quasi certo che abbia passato tutto il viaggio a cercare gli occhi di lei nel riflesso del finestrino.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

La scelta di posto in metropolitana è un rituale sociale.Io salgo al capolinea quindi sono un fortunato e di solito sono in stazione prima che arrivi la metro.Una volta scelglievo quasi sempre lo stesso punto per salire e se potevo anche lo stesso posto.Ed anche gli altri fanno così. Siamo tutti abitudinari.Per questo, da quando ho deciso di rubare scatti in metropolitana, cambio carrozza, se no mi troverei quasi sempre davanti le stesse persone.Loro li ho già visti, li ho ricercati tra le vecchie foto ma forse li ho solo notati e non scattati.Sono entrati dalla stessa porta, lui le ha lasciato il passo, cosa rara: da quando voi donne avete voluto la partita dei sessi il milaneseimbruttito uomo ha deciso che avete lo stesso diritto di passare per prime e di sedervi: il diritto di più veloce… che di solito è lui.Lei occupa la sedia subito alla destra della porta, lui punta a sederle di fronte ma aimè ci sono già io e l&039;altro angolo dal mio lato è occupato.Si siede dal suo lato all&039;angolo opposto, ho la netta impressione che si sarebbe voluto sedere più vicino, magari lasciando un solo sedile vuoto in mezzo ma… Ma sarebbe apparso strano: chi lascerebbe un posto d&039;angolo in metro a Milano e si siederebbe in uno in mezzo?Probabilmente un serial killer (questo lo penserebbe di certo l&039;imbruttito di cui sopra).Per tutto il viaggio fino alla mia fermata lui non ha letto, non ha tirato fuori il cellulare, non ha fatto nulla.Sono quasi certo che abbia passato tutto il viaggio a cercare gli occhi di lei nel riflesso del finestrino.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

La scelta di posto in metropolitana è un rituale sociale.Io salgo al capolinea quindi sono un fortunato e di solito sono in stazione prima che arrivi la metro.Una volta scelglievo…
Lo dico subito, la foto è di qualche giorno fa ma oggi stavo praticamente dormendo quindi ne ho recuperato una inutilizzata.4 donne.4 stili4 cellulari in mano (da che pulpito, io non lo mollo quasi mai e se lo faccio è per mettermi a leggere da un Kindle)4 scarpe bianche4 scarpe nere4 borse, tutte più o meno intonate ai vestiti (io la mattina mi vesto estraendo le cose a caso dai vari)Donne… Inarrivabili!

Lo dico subito, la foto è di qualche giorno fa ma oggi stavo praticamente dormendo quindi ne ho recuperato una inutilizzata.4 donne.4 stili4 cellulari in mano (da che pulpito, io non lo mollo quasi mai e se lo faccio è per mettermi a leggere da un Kindle)4 scarpe bianche4 scarpe nere4 borse, tutte più o meno intonate ai vestiti (io la mattina mi vesto estraendo le cose a caso dai vari)Donne… Inarrivabili!

Lo dico subito, la foto è di qualche giorno fa ma oggi stavo praticamente dormendo quindi ne ho recuperato una inutilizzata.4 donne.4 stili4 cellulari in mano (da che pulpito, io…
AltaBellaBionda… Occhi celesti (non, non è bionda ma l&039;associazione mentale era troppo forte)Dicevamo… Bella. E sa di esserlo.Si siede, è abituata agli sguardi. Viene radiografata , le controllano le gambe, le scarpe pulitissime, il vestitino rosa e leggero, con la gonna corta e trasparente, il viso dai lineamenti dolci, i capelli lisci.La studiano uomini e donne, desidero ed invidia.Usa la borsa per nascondersi.E lei? Non vede nessuno e non da confidenza. Se si guarda in giro lo fa con discrezione, non fissa mai. Sembra volare con lo sguardo.Ed io? Io ho fatto tutto il viaggio a chiedermi cosa diavolo ci fosse in quella borsa enorme!roadtrip metropolitana Milano lineaverde

AltaBellaBionda… Occhi celesti (non, non è bionda ma l&039;associazione mentale era troppo forte)Dicevamo… Bella. E sa di esserlo.Si siede, è abituata agli sguardi. Viene radiografata , le controllano le gambe, le scarpe pulitissime, il vestitino rosa e leggero, con la gonna corta e trasparente, il viso dai lineamenti dolci, i capelli lisci.La studiano uomini e donne, desidero ed invidia.Usa la borsa per nascondersi.E lei? Non vede nessuno e non da confidenza. Se si guarda in giro lo fa con discrezione, non fissa mai. Sembra volare con lo sguardo.Ed io? Io ho fatto tutto il viaggio a chiedermi cosa diavolo ci fosse in quella borsa enorme!roadtrip metropolitana Milano lineaverde

AltaBellaBionda... Occhi celesti (non, non è bionda ma l&039;associazione mentale era troppo forte)Dicevamo... Bella. E sa di esserlo.Si siede, è abituata agli sguardi. Viene radiografata , le controllano le gambe,…
Te donne sedute, lui vede il posto libero, è titubante, eppure un metro, un posto vale loro. Si guarda intorno come per vedere se c&039;è qualcuno (o qualcuna) che meriti più di lui di sedersi.Sembra sia spaventarti dal sedersi in mezzo a te donne.La signora alla sua sinistra lo guarda, sorride, e con fare materno e da due colpetti sulla seduta come farebbe per chiamare un figlio piccolo o un nipote.Non lo vedo in faccia ma tutto nella sua postura indica che sta sorridendo.Si siede… Però sembra ancora &034;in prestito&034; :-)

Te donne sedute, lui vede il posto libero, è titubante, eppure un metro, un posto vale loro. Si guarda intorno come per vedere se c&039;è qualcuno (o qualcuna) che meriti più di lui di sedersi.Sembra sia spaventarti dal sedersi in mezzo a te donne.La signora alla sua sinistra lo guarda, sorride, e con fare materno e da due colpetti sulla seduta come farebbe per chiamare un figlio piccolo o un nipote.Non lo vedo in faccia ma tutto nella sua postura indica che sta sorridendo.Si siede… Però sembra ancora &034;in prestito&034; :-)

Te donne sedute, lui vede il posto libero, è titubante, eppure un metro, un posto vale loro. Si guarda intorno come per vedere se c&039;è qualcuno (o qualcuna) che meriti…
Quattro donne, nessuna col cellulare in mano.Quelle al centro sono quasi sicuramente dell&039;Europa dell&039;Est, madre e figlia.Si guardano e ridono. Smettono di guardarsi insieme, tornano serie, poi si rigirano l&039;una verso l&039;altra nello stesso secondo e ricominciano a ridere.Le due donne ai lati, all&039;inizio serie e forse un po&039; scocciate dopo un po&039; vengono contagiate e sorridono.Anche noi seduti di fronte.Loro due cercano di fermarsi ma non ce la fanno perché vedono noi sorridere ed il volano non si ferma.Ma ormai neanche le vicine vorrebbero che smettessero.E nessuno ha detto una sola parola.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni smile ridichetipassa

Quattro donne, nessuna col cellulare in mano.Quelle al centro sono quasi sicuramente dell&039;Europa dell&039;Est, madre e figlia.Si guardano e ridono. Smettono di guardarsi insieme, tornano serie, poi si rigirano l&039;una verso l&039;altra nello stesso secondo e ricominciano a ridere.Le due donne ai lati, all&039;inizio serie e forse un po&039; scocciate dopo un po&039; vengono contagiate e sorridono.Anche noi seduti di fronte.Loro due cercano di fermarsi ma non ce la fanno perché vedono noi sorridere ed il volano non si ferma.Ma ormai neanche le vicine vorrebbero che smettessero.E nessuno ha detto una sola parola.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni smile ridichetipassa

Quattro donne, nessuna col cellulare in mano.Quelle al centro sono quasi sicuramente dell&039;Europa dell&039;Est, madre e figlia.Si guardano e ridono. Smettono di guardarsi insieme, tornano serie, poi si rigirano l&039;una…