Sguardo fisso davanti a se.Incurante a tutto e tutti.Il mondo le passa davanti sotto forma di vita e persone e lei nulla, neanche il più piccolo movimento del viso.Avresti quasi girato che fosse finta, che non sbattesse neanche le palpebre.Poi passa una bambina, piccola, buffa, che non vuole dare la mano alla madre, vuole farcela da sola.Di colpo le si illuminano gli occhi, la vita torna a scorrere.Un sorriso alla bambina che si gira per vederlo, ricambia e se ne va.E piano piano lei si spegne di nuovo ma ora sai che è solo finzione, una maschera per proteggersi.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni
Sguardo fisso davanti a se.Incurante a tutto e tutti.Il mondo le passa davanti sotto forma di vita e persone e lei nulla, neanche il più piccolo movimento del viso.Avresti quasi…


![Spalle al mondo per non avere il sole in faccia [alzo le braccia (cit.)], un libro, un treno (una metro per essere precisi) che passa e che viene da lei ignorato.Dentro di me ho immaginato che il libro fosse così coinvolgente da non volersi alzare e da decidere di prendere il prossimo per non perdere un solo secondo.Mi era quasi venuta voglia di chiederle cosa stesse leggendo, usandolo dall&039;altro binario…Poi invece è arrivato lui, lei ha chiuso il libro, si sono messi ad aspettare il trono dopo credo.Non lo saprò mai perché nel frattempo è arrivato il mio.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni lineaverde](https://pollodigomma.org/wp-content/uploads/2017/07/20347263_483513852000541_2212954394293436416_n.jpg)










