Questa mattina mi sono dimenticato di scendere alla fermata della metro di garibaldi, sono arrivato fino a gioia e sono tornato indietro (no, non ho perso il treno, sono ossessivo ed ho sempre una decina di minuti di anticipo)Quando sono uscito all&039;aperto ho visto un sacco di scie chimiche…COINCIDENZE??? NON CREDO!oggi non posso neanche dire maiunagioiacontrollodellamentesciechimiche semprecolpadeglialtri

Questa mattina mi sono dimenticato di scendere alla fermata della metro di garibaldi, sono arrivato fino a gioia e sono tornato indietro (no, non ho perso il treno, sono ossessivo ed ho sempre una decina di minuti di anticipo)Quando sono uscito all&039;aperto ho visto un sacco di scie chimiche…COINCIDENZE??? NON CREDO!oggi non posso neanche dire maiunagioiacontrollodellamentesciechimiche semprecolpadeglialtri

Questa mattina mi sono dimenticato di scendere alla fermata della metro di garibaldi, sono arrivato fino a gioia e sono tornato indietro (no, non ho perso il treno, sono ossessivo…
facebook, per contrastare il calo delle visite e delle attività sul social qualche anno fa ha aggiunto la funzione accaddeoggi, che non fa altro che riproporti i post da te pubblicati il giorno in cui lo guardi negli anni scorsi (i miei ricordi)Da giorni sto seguendo, tappa per tappa il mio viaggio in America del 2013.So che a breve finirà e mi spiace molto ma ho due certezze.1 È stato un gran bel viaggio.2 Devo aver veramente rotto le palle a chi mi seguiva allora… Ho condiviso veramente vagonate di foto, stato, luoghi e minchiate varie remember trip usa

facebook, per contrastare il calo delle visite e delle attività sul social qualche anno fa ha aggiunto la funzione accaddeoggi, che non fa altro che riproporti i post da te pubblicati il giorno in cui lo guardi negli anni scorsi (i miei ricordi)Da giorni sto seguendo, tappa per tappa il mio viaggio in America del 2013.So che a breve finirà e mi spiace molto ma ho due certezze.1 È stato un gran bel viaggio.2 Devo aver veramente rotto le palle a chi mi seguiva allora… Ho condiviso veramente vagonate di foto, stato, luoghi e minchiate varie remember trip usa

facebook, per contrastare il calo delle visite e delle attività sul social qualche anno fa ha aggiunto la funzione accaddeoggi, che non fa altro che riproporti i post da te…
scarpe nuove.4 anni fa ad oggi.Scarpe prese in America, per un viaggio che mi servì per stare meglio. Che non fu una fuga perché già prevedeva un ritorno. Fu uno staccare la mente perché in quei mesi era in tilt.Uscivo da una relazione che sembrava tutto (e che non rinnego, sia chiaro) e che finì lasciandomi a pezzi.Ma i pezzi sono tornati insieme ed ho capito che quella storia era tanto, ma non era tutto.Da allora quelle scarpe hanno fatto migliaia di chilometri, la mia vita è cambiata.Ho cambiato tanto e sono cambiato tanto.E come dicono tutti quegli saggi più di me &034;sono grato per tutto quello che mi è successo in questo cammino, buono o cattivo che fosse, perché senza uno solo di quei passi non sarei dove sono oggi.&034; E grazie alla compagna di viaggio che mi accompagnò. Ora ho comprato un altro paio di scarpe come queste, solo di colori diversi, e sono ansioso di vedere dove mi porteranno.

scarpe nuove.4 anni fa ad oggi.Scarpe prese in America, per un viaggio che mi servì per stare meglio. Che non fu una fuga perché già prevedeva un ritorno. Fu uno staccare la mente perché in quei mesi era in tilt.Uscivo da una relazione che sembrava tutto (e che non rinnego, sia chiaro) e che finì lasciandomi a pezzi.Ma i pezzi sono tornati insieme ed ho capito che quella storia era tanto, ma non era tutto.Da allora quelle scarpe hanno fatto migliaia di chilometri, la mia vita è cambiata.Ho cambiato tanto e sono cambiato tanto.E come dicono tutti quegli saggi più di me &034;sono grato per tutto quello che mi è successo in questo cammino, buono o cattivo che fosse, perché senza uno solo di quei passi non sarei dove sono oggi.&034; E grazie alla compagna di viaggio che mi accompagnò. Ora ho comprato un altro paio di scarpe come queste, solo di colori diversi, e sono ansioso di vedere dove mi porteranno.

scarpe nuove.4 anni fa ad oggi.Scarpe prese in America, per un viaggio che mi servì per stare meglio. Che non fu una fuga perché già prevedeva un ritorno. Fu uno…
Niente mutande oggi, vino rosso, in cartone, marca Tunes, prezzo al litro molto basso credo.Le due fotografie avrebbero avuto più senso in ordine cronologico opposto, prima si beve e poi finisce senza mutande.Ma è andata così.Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

Niente mutande oggi, vino rosso, in cartone, marca Tunes, prezzo al litro molto basso credo.Le due fotografie avrebbero avuto più senso in ordine cronologico opposto, prima si beve e poi finisce senza mutande.Ma è andata così.Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

Niente mutande oggi, vino rosso, in cartone, marca Tunes, prezzo al litro molto basso credo.Le due fotografie avrebbero avuto più senso in ordine cronologico opposto, prima si beve e poi…
Mi si è seduto di fianco.Mi sono detto, oggi è lui! Bandana in testa a stelle e strisce giubbotto di jeans ricoperto di pins e stivali a punta.Di solito non scelgo, fotografo ed osservo chi ho di fronte, ma lui era troppo.Prima l&039;ho sbirciato dal lato.Smanettava sul cellulare, componendo la playlist per il viaggio, solo musica rock chiaramente.Poi, mentre ascoltava la musica tenendo il ritmo con un piede ha cominciato a sorridere.Io ho cominciato a leggere le spille, c&039;erano tutti, Elvis, Dylan, Rolling Stones, e un sacco che io nella mia ignoranza non conosco. Tra tutte però ho notato la spilla del Rocky horror picture show e gli ho guardato le mani per vedere se aveva tatuato love e hate come Eddie. No :)Lui invece non ha guardato nessuno, si è chiuso nel suo mondo di musica ed ha lasciato fuori tutto il resto.Con calma mi sono alzato ed ho rubato questo scatto. “Rock&039;n&039;Roll significa fare quel cazzo che vuoi. Non significa strafarsi di droga o essere edonistici: significa non badare a cosa gli altri pensano di te. Rock&039;n&039;Roll significa cercare il piacere definitivo.” rocknroll rockandroll bluto johnbelushi eddie rockyhorrorpictureshow metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

Mi si è seduto di fianco.Mi sono detto, oggi è lui! Bandana in testa a stelle e strisce giubbotto di jeans ricoperto di pins e stivali a punta.Di solito non scelgo, fotografo ed osservo chi ho di fronte, ma lui era troppo.Prima l&039;ho sbirciato dal lato.Smanettava sul cellulare, componendo la playlist per il viaggio, solo musica rock chiaramente.Poi, mentre ascoltava la musica tenendo il ritmo con un piede ha cominciato a sorridere.Io ho cominciato a leggere le spille, c&039;erano tutti, Elvis, Dylan, Rolling Stones, e un sacco che io nella mia ignoranza non conosco. Tra tutte però ho notato la spilla del Rocky horror picture show e gli ho guardato le mani per vedere se aveva tatuato love e hate come Eddie. No :)Lui invece non ha guardato nessuno, si è chiuso nel suo mondo di musica ed ha lasciato fuori tutto il resto.Con calma mi sono alzato ed ho rubato questo scatto. “Rock&039;n&039;Roll significa fare quel cazzo che vuoi. Non significa strafarsi di droga o essere edonistici: significa non badare a cosa gli altri pensano di te. Rock&039;n&039;Roll significa cercare il piacere definitivo.” rocknroll rockandroll bluto johnbelushi eddie rockyhorrorpictureshow metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

Mi si è seduto di fianco.Mi sono detto, oggi è lui! Bandana in testa a stelle e strisce giubbotto di jeans ricoperto di pins e stivali a punta.Di solito non…
Giacca rigorosamente con le pezze, camicia con bottone allacciato di ordinanza, scarpe a punta, braccialetti ed anello etnici.Borsa computer.Fino a qui uno stereotipo del vitellone moderno ma poi… Giornale!Non so perché, mi aspettavo il corriere, la Repubblica, Italia oggi (esiste ancora?)Tutto ma non tuttosport!Anche i vitelloni tifano.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

Giacca rigorosamente con le pezze, camicia con bottone allacciato di ordinanza, scarpe a punta, braccialetti ed anello etnici.Borsa computer.Fino a qui uno stereotipo del vitellone moderno ma poi… Giornale!Non so perché, mi aspettavo il corriere, la Repubblica, Italia oggi (esiste ancora?)Tutto ma non tuttosport!Anche i vitelloni tifano.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

Giacca rigorosamente con le pezze, camicia con bottone allacciato di ordinanza, scarpe a punta, braccialetti ed anello etnici.Borsa computer.Fino a qui uno stereotipo del vitellone moderno ma poi... Giornale!Non so…
Sì sono seduti, tutti e quattro sin dal capolinea inteso come stazione di partenza. Non si sono neanche guardati attorno.Io sarò esagerato, prima di mettermi a leggere ho preso l&039;abitudine di guardare gli altri passeggeri per qualche minuto, per vedere se c&039;è qualcosa che mi attrae, per capire se anche oggi riuscirò a strappare un episodio da questo viaggio da pendolare tecnologico.Ma anche prima almeno un&039;occhiata a chi mi sedeva di fianco almeno la davo.Loro no!Si siede la prima partendo da destra.È salita, ha chiuso gli oggi è credo che abbia iniziato a dormire subito.Come sempre accade è arrivato il secondo, lo studente, che si è seduto all&039;opposto, già perso nel cellulare da chinon ha mai alzato gli occhi.Poi l&039;universitario di sinistra con le Clark di fianco a lui, cellulare più vecchio ma sempre assorbente.Infine l&039;ultima donna, sguardo fisso di fronte, nel vuoto. &034;E poi ci troveremo come le star a bere del whisky al Roxy bar.O forse non ci incontreremo mai ognuno a rincorrere i suoi guai.Ognuno col suo viaggio, ognuno diverso e ognuno in fondo perso dentro i cazzi suoi.&034; vascorossi

Sì sono seduti, tutti e quattro sin dal capolinea inteso come stazione di partenza. Non si sono neanche guardati attorno.Io sarò esagerato, prima di mettermi a leggere ho preso l&039;abitudine di guardare gli altri passeggeri per qualche minuto, per vedere se c&039;è qualcosa che mi attrae, per capire se anche oggi riuscirò a strappare un episodio da questo viaggio da pendolare tecnologico.Ma anche prima almeno un&039;occhiata a chi mi sedeva di fianco almeno la davo.Loro no!Si siede la prima partendo da destra.È salita, ha chiuso gli oggi è credo che abbia iniziato a dormire subito.Come sempre accade è arrivato il secondo, lo studente, che si è seduto all&039;opposto, già perso nel cellulare da chinon ha mai alzato gli occhi.Poi l&039;universitario di sinistra con le Clark di fianco a lui, cellulare più vecchio ma sempre assorbente.Infine l&039;ultima donna, sguardo fisso di fronte, nel vuoto. &034;E poi ci troveremo come le star a bere del whisky al Roxy bar.O forse non ci incontreremo mai ognuno a rincorrere i suoi guai.Ognuno col suo viaggio, ognuno diverso e ognuno in fondo perso dentro i cazzi suoi.&034; vascorossi

Sì sono seduti, tutti e quattro sin dal capolinea inteso come stazione di partenza. Non si sono neanche guardati attorno.Io sarò esagerato, prima di mettermi a leggere ho preso l&039;abitudine…
Quando antico e moderno si sovrappongono.Uomo che legge appoggiando un Kindle su un libro fisico.Chiaramente mi chiedo se non stia leggendo lo stesso libro che ha in cartaceo, nel qual caso vincerebbe il premio per voluta ridondanza ossessivo compulsiva.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

Quando antico e moderno si sovrappongono.Uomo che legge appoggiando un Kindle su un libro fisico.Chiaramente mi chiedo se non stia leggendo lo stesso libro che ha in cartaceo, nel qual caso vincerebbe il premio per voluta ridondanza ossessivo compulsiva.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

Quando antico e moderno si sovrappongono.Uomo che legge appoggiando un Kindle su un libro fisico.Chiaramente mi chiedo se non stia leggendo lo stesso libro che ha in cartaceo, nel qual…
Lo dico subito, la foto è di qualche giorno fa ma oggi stavo praticamente dormendo quindi ne ho recuperato una inutilizzata.4 donne.4 stili4 cellulari in mano (da che pulpito, io non lo mollo quasi mai e se lo faccio è per mettermi a leggere da un Kindle)4 scarpe bianche4 scarpe nere4 borse, tutte più o meno intonate ai vestiti (io la mattina mi vesto estraendo le cose a caso dai vari)Donne… Inarrivabili!

Lo dico subito, la foto è di qualche giorno fa ma oggi stavo praticamente dormendo quindi ne ho recuperato una inutilizzata.4 donne.4 stili4 cellulari in mano (da che pulpito, io non lo mollo quasi mai e se lo faccio è per mettermi a leggere da un Kindle)4 scarpe bianche4 scarpe nere4 borse, tutte più o meno intonate ai vestiti (io la mattina mi vesto estraendo le cose a caso dai vari)Donne… Inarrivabili!

Lo dico subito, la foto è di qualche giorno fa ma oggi stavo praticamente dormendo quindi ne ho recuperato una inutilizzata.4 donne.4 stili4 cellulari in mano (da che pulpito, io…
Non ce la faccio; è più forte di me.Quando qualcuno si mette a leggere un libro vicino a me DEVO vederne il titolo.Prima però cerco di indovinarlo in base alla persona.Arriva lei, molto giovane, carina, in direzione scuola.Non fa in tempo a sedersi che infila la testa nel libro, chiudendo il mondo fuori… Conosco la sensazione. Non sono compiuti, non sta leggendo per obbligo ma per piacere… Si vede.Mi viene da pensare ad un romanzo rosa o peggio ancora ad uno rossorosa con vampiri traslucidi che girano di giorno ed invece…Lessico famigliare di Natalia Ginzburg (nata Levi), moglie di Leone Ginzburg e sorella di Paola Levi (prima moglie di Adriano Olivetti).È bastato questo a farmi sorridere oggi.La vita ti sorprende sempre e le certezze ti impediscono di andare avanti.Ps io non l&039;ho mai letto e credo che lo farò a breve.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni libro book leggere

Non ce la faccio; è più forte di me.Quando qualcuno si mette a leggere un libro vicino a me DEVO vederne il titolo.Prima però cerco di indovinarlo in base alla persona.Arriva lei, molto giovane, carina, in direzione scuola.Non fa in tempo a sedersi che infila la testa nel libro, chiudendo il mondo fuori… Conosco la sensazione. Non sono compiuti, non sta leggendo per obbligo ma per piacere… Si vede.Mi viene da pensare ad un romanzo rosa o peggio ancora ad uno rossorosa con vampiri traslucidi che girano di giorno ed invece…Lessico famigliare di Natalia Ginzburg (nata Levi), moglie di Leone Ginzburg e sorella di Paola Levi (prima moglie di Adriano Olivetti).È bastato questo a farmi sorridere oggi.La vita ti sorprende sempre e le certezze ti impediscono di andare avanti.Ps io non l&039;ho mai letto e credo che lo farò a breve.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni libro book leggere

Non ce la faccio; è più forte di me.Quando qualcuno si mette a leggere un libro vicino a me DEVO vederne il titolo.Prima però cerco di indovinarlo in base alla…
Oggi mi sono chiesto… ma non è che mentre ti fotografo per raccontare ciò che vedo Dio te tu stai facendo lo stesso con me?E se fosse così chissà cosa racconteresti.Mi chiedo come sarebbe vedermi con i tuoi occhi, tu che mi stai seduta di fronte, che non mi conosci e che mi vedi solo per pochi minuti.Forse vedi un mio momento migliore e credi che io sia sempre così… O il peggiore in assoluto… Ma si che è più probabile che tu veda la mia mediocrità, perché è lì che vivo la maggior parte del tempo, come tutti, nella media.Comunque per sicurezza non sorriderò: non lo faccio mai in foto.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

Oggi mi sono chiesto… ma non è che mentre ti fotografo per raccontare ciò che vedo Dio te tu stai facendo lo stesso con me?E se fosse così chissà cosa racconteresti.Mi chiedo come sarebbe vedermi con i tuoi occhi, tu che mi stai seduta di fronte, che non mi conosci e che mi vedi solo per pochi minuti.Forse vedi un mio momento migliore e credi che io sia sempre così… O il peggiore in assoluto… Ma si che è più probabile che tu veda la mia mediocrità, perché è lì che vivo la maggior parte del tempo, come tutti, nella media.Comunque per sicurezza non sorriderò: non lo faccio mai in foto.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

Oggi mi sono chiesto... ma non è che mentre ti fotografo per raccontare ciò che vedo Dio te tu stai facendo lo stesso con me?E se fosse così chissà cosa…
Le cose succedono se guardi, ma anche se non guardi.Metropolitana linea verde direzione Abbiategrasso.Anche se non è il mio solito orario faccio lo stesso una foto per le mie storiedituttiigiorni in metropolitana.Coppia di fronte che parla di esami medici, lui chiede e lei spiega. Ho il sospetto che lei un po&039; inventi ma non posso saperlo con certezza.Lui ha un tampone di cotone sul braccio sinistro,.Esami del sangue? Visita di controllo? Cerco di carpire cosa dicono ma sono sud americani e passano dalla loro lingua all&039;italiano senza soluzione di continuità.In certi momenti, più che coetanei quali sono, probabilmente sposati, sembrano madre e figlio per gli atteggiamenti e i toni delle risposte di lei.Ho raccolto abbastanza materiale, scriverò dopo.Estraggo il mio Kindle e mi metto a leggere.Come sempre succede se il libro è bello sparisco da questo mondo ed entro in un altro.Sono sul pianeta Shada quando il corpo mi richiama indietro, l&039;aria sul mio pianeta di origine è cambiata.Lui è per terra, con la schiena appoggiata agli sgabelli, lei al suo fianco che gli carezza la testa.Probabilmente un mancamento, l&039;immagine di madre è sempre più forte. Deve essere successo non da molto, la gente si è tutta allontanata creando un vuoto come se lui avesse la peste e guarda.Metto via il Kindle e faccio per chiedergli se hanno bisogno ma anche io esito, la mia testa sta raccogliendo ancora dati e come mi capita quando improvviso a teatro il mio corpo vuole andare in una direzione ma la mia mente lo ferma per capire. Ci fosse stato Marco mi avrebbe detto che il mio sentire era chiaro ma ho esitato è &034;sono morto&034;.La signora in piedi al suo fianco, dall&039;altro lato rispetto alla madre/moglie agisce.Ha 55/60 anni, italiana, vestita da lavoro in ufficio, trasmette distacco e posizione sociale buona.Guarda lei e dice pratica &034;lo mettiamo seduto? Vuole una mano a tirarlo su?&034;Lo fa e risolve la situazione.La vita che si era fermata torna a scorrere. Sento di aver perso un momento, non per mettermi in mostra, per aiutare ef io mi sento &034;sbagliato&034; per non esserci stato quando un essere umano aveva bisogno.

Le cose succedono se guardi, ma anche se non guardi.Metropolitana linea verde direzione Abbiategrasso.Anche se non è il mio solito orario faccio lo stesso una foto per le mie storiedituttiigiorni in metropolitana.Coppia di fronte che parla di esami medici, lui chiede e lei spiega. Ho il sospetto che lei un po&039; inventi ma non posso saperlo con certezza.Lui ha un tampone di cotone sul braccio sinistro,.Esami del sangue? Visita di controllo? Cerco di carpire cosa dicono ma sono sud americani e passano dalla loro lingua all&039;italiano senza soluzione di continuità.In certi momenti, più che coetanei quali sono, probabilmente sposati, sembrano madre e figlio per gli atteggiamenti e i toni delle risposte di lei.Ho raccolto abbastanza materiale, scriverò dopo.Estraggo il mio Kindle e mi metto a leggere.Come sempre succede se il libro è bello sparisco da questo mondo ed entro in un altro.Sono sul pianeta Shada quando il corpo mi richiama indietro, l&039;aria sul mio pianeta di origine è cambiata.Lui è per terra, con la schiena appoggiata agli sgabelli, lei al suo fianco che gli carezza la testa.Probabilmente un mancamento, l&039;immagine di madre è sempre più forte. Deve essere successo non da molto, la gente si è tutta allontanata creando un vuoto come se lui avesse la peste e guarda.Metto via il Kindle e faccio per chiedergli se hanno bisogno ma anche io esito, la mia testa sta raccogliendo ancora dati e come mi capita quando improvviso a teatro il mio corpo vuole andare in una direzione ma la mia mente lo ferma per capire. Ci fosse stato Marco mi avrebbe detto che il mio sentire era chiaro ma ho esitato è &034;sono morto&034;.La signora in piedi al suo fianco, dall&039;altro lato rispetto alla madre/moglie agisce.Ha 55/60 anni, italiana, vestita da lavoro in ufficio, trasmette distacco e posizione sociale buona.Guarda lei e dice pratica &034;lo mettiamo seduto? Vuole una mano a tirarlo su?&034;Lo fa e risolve la situazione.La vita che si era fermata torna a scorrere. Sento di aver perso un momento, non per mettermi in mostra, per aiutare ef io mi sento &034;sbagliato&034; per non esserci stato quando un essere umano aveva bisogno.

Le cose succedono se guardi, ma anche se non guardi.Metropolitana linea verde direzione Abbiategrasso.Anche se non è il mio solito orario faccio lo stesso una foto per le mie storiedituttiigiorni…
Sale, poggia subito una busta alla sua destra, tira fuori il cellulare, mette le cuffie e si perde nel suo mondo digitale.Quella busta resta lì, per due fermate, in una metro abbastanza piena senza che nessuno si sieda, perché forse la gente ha paura a chiedere per trovare un posto nella nostra società.Poi appare lei, a metà tra una fermata e l&039;altra, non si sa da dove arrivi, si sposta tra la gente senza toccare nessuno, milanese da almeno 9 generazioni, sta cacciando il suo posto nel mondo.Piccola ma con la determinazione di un tasso del miele, arriva davanti alla ragazza e le dice con voce glaciale &034;è occupato?&034;La sportina sparisce in un decimo di secondo, spostata dal peso palpabile della disapprovazione.Lei si siede.Dopo meno di un minuto si alza, è la sua fermata.Scende spostando le persone con i suoi poteri jedi.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni thedarkside

Sale, poggia subito una busta alla sua destra, tira fuori il cellulare, mette le cuffie e si perde nel suo mondo digitale.Quella busta resta lì, per due fermate, in una metro abbastanza piena senza che nessuno si sieda, perché forse la gente ha paura a chiedere per trovare un posto nella nostra società.Poi appare lei, a metà tra una fermata e l&039;altra, non si sa da dove arrivi, si sposta tra la gente senza toccare nessuno, milanese da almeno 9 generazioni, sta cacciando il suo posto nel mondo.Piccola ma con la determinazione di un tasso del miele, arriva davanti alla ragazza e le dice con voce glaciale &034;è occupato?&034;La sportina sparisce in un decimo di secondo, spostata dal peso palpabile della disapprovazione.Lei si siede.Dopo meno di un minuto si alza, è la sua fermata.Scende spostando le persone con i suoi poteri jedi.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni thedarkside

Sale, poggia subito una busta alla sua destra, tira fuori il cellulare, mette le cuffie e si perde nel suo mondo digitale.Quella busta resta lì, per due fermate, in una…