In metropolitana vedi di tutto, l&039;umanità passa di qui, vedi scarpe bianche, lucide che sembrano appena uscite dal negozio (a me non rimangono così bianche neanche dopo venti metri, pure se sono ancora nella scatola) e vedi scarpe consumate, sporche, che hanno percorso migliaia di chilometri.Ecco, di piedi nudi ne vedi raramente, soprattutto se portati in giro con una disarmante naturalezza che dice &034;io sono nel posto giusto, io sono qui ed ora e tu? Tu dove sei?&034; Have a nice trip.(Foto di ieri sera)metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

In metropolitana vedi di tutto, l&039;umanità passa di qui, vedi scarpe bianche, lucide che sembrano appena uscite dal negozio (a me non rimangono così bianche neanche dopo venti metri, pure se sono ancora nella scatola) e vedi scarpe consumate, sporche, che hanno percorso migliaia di chilometri.Ecco, di piedi nudi ne vedi raramente, soprattutto se portati in giro con una disarmante naturalezza che dice &034;io sono nel posto giusto, io sono qui ed ora e tu? Tu dove sei?&034; Have a nice trip.(Foto di ieri sera)metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

In metropolitana vedi di tutto, l&039;umanità passa di qui, vedi scarpe bianche, lucide che sembrano appena uscite dal negozio (a me non rimangono così bianche neanche dopo venti metri, pure…
Spalle in contatto, sorrisi, scuse per ridere, postura, discorsi in codice segreto, nomignoli, scherzi, sguardi, ammiccamenti , segreti.Tutto questi in pochi minuti. . metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

Spalle in contatto, sorrisi, scuse per ridere, postura, discorsi in codice segreto, nomignoli, scherzi, sguardi, ammiccamenti , segreti.Tutto questi in pochi minuti. . metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

Spalle in contatto, sorrisi, scuse per ridere, postura, discorsi in codice segreto, nomignoli, scherzi, sguardi, ammiccamenti , segreti.Tutto questi in pochi minuti. . metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro…
Non ce la faccio; è più forte di me.Quando qualcuno si mette a leggere un libro vicino a me DEVO vederne il titolo.Prima però cerco di indovinarlo in base alla persona.Arriva lei, molto giovane, carina, in direzione scuola.Non fa in tempo a sedersi che infila la testa nel libro, chiudendo il mondo fuori… Conosco la sensazione. Non sono compiuti, non sta leggendo per obbligo ma per piacere… Si vede.Mi viene da pensare ad un romanzo rosa o peggio ancora ad uno rossorosa con vampiri traslucidi che girano di giorno ed invece…Lessico famigliare di Natalia Ginzburg (nata Levi), moglie di Leone Ginzburg e sorella di Paola Levi (prima moglie di Adriano Olivetti).È bastato questo a farmi sorridere oggi.La vita ti sorprende sempre e le certezze ti impediscono di andare avanti.Ps io non l&039;ho mai letto e credo che lo farò a breve.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni libro book leggere

Non ce la faccio; è più forte di me.Quando qualcuno si mette a leggere un libro vicino a me DEVO vederne il titolo.Prima però cerco di indovinarlo in base alla persona.Arriva lei, molto giovane, carina, in direzione scuola.Non fa in tempo a sedersi che infila la testa nel libro, chiudendo il mondo fuori… Conosco la sensazione. Non sono compiuti, non sta leggendo per obbligo ma per piacere… Si vede.Mi viene da pensare ad un romanzo rosa o peggio ancora ad uno rossorosa con vampiri traslucidi che girano di giorno ed invece…Lessico famigliare di Natalia Ginzburg (nata Levi), moglie di Leone Ginzburg e sorella di Paola Levi (prima moglie di Adriano Olivetti).È bastato questo a farmi sorridere oggi.La vita ti sorprende sempre e le certezze ti impediscono di andare avanti.Ps io non l&039;ho mai letto e credo che lo farò a breve.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni libro book leggere

Non ce la faccio; è più forte di me.Quando qualcuno si mette a leggere un libro vicino a me DEVO vederne il titolo.Prima però cerco di indovinarlo in base alla…
Bambina.In piedi di fianco alla madre, buona e silenziosa, quasi un miracolo di questo tempi .Si libera un posto.La piccola guarda in alto, ferma ma fremente. Un sorriso accennato, uno sguardo d&039;intesa e tempo zero la bimba è seduta.Il ragazzo di fianco si alza e senza dire nulla fa sedere la madre.La bambina è felice: in questo momento ha tutto.C&039;è molto da imparare che abbiamo dimenticato.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

Bambina.In piedi di fianco alla madre, buona e silenziosa, quasi un miracolo di questo tempi .Si libera un posto.La piccola guarda in alto, ferma ma fremente. Un sorriso accennato, uno sguardo d&039;intesa e tempo zero la bimba è seduta.Il ragazzo di fianco si alza e senza dire nulla fa sedere la madre.La bambina è felice: in questo momento ha tutto.C&039;è molto da imparare che abbiamo dimenticato.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

Bambina.In piedi di fianco alla madre, buona e silenziosa, quasi un miracolo di questo tempi .Si libera un posto.La piccola guarda in alto, ferma ma fremente. Un sorriso accennato, uno…
All&039;angolo destro signora leopardata di quell&039;età indefinibile tra i 50 ed i 70, piena di botox, collagene, ed altre cose che voi umani non potreste neanche mai immaginare.All&039;angolo destro 25enne con bomber in pelle finto anni 80 e zainetto d&039;ordinanza.Si guardano avvicinandosi al posto libero, io mi aspetto una discussione o l&039;ennesima dimostrazione della legge della giungla quando lui, già in vantaggio, la guarda e dice &034;vuole sedersi… signora?&034; Lo dice con voce chiara e con il rispetto che una madre gli deve aver inculcato dentro, non c&039;è alto nel suo tono.Lei lo guarda, sorride e dice &034;no grazie, siediti pure tu&034;. Lui ricambia, non insiste, si siede e si mette s leggere metroLei continua a sorridere ed ora sembra più vicina ai 50 che hai 70.metropolitana Milano vitadapendolare treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

All&039;angolo destro signora leopardata di quell&039;età indefinibile tra i 50 ed i 70, piena di botox, collagene, ed altre cose che voi umani non potreste neanche mai immaginare.All&039;angolo destro 25enne con bomber in pelle finto anni 80 e zainetto d&039;ordinanza.Si guardano avvicinandosi al posto libero, io mi aspetto una discussione o l&039;ennesima dimostrazione della legge della giungla quando lui, già in vantaggio, la guarda e dice &034;vuole sedersi… signora?&034; Lo dice con voce chiara e con il rispetto che una madre gli deve aver inculcato dentro, non c&039;è alto nel suo tono.Lei lo guarda, sorride e dice &034;no grazie, siediti pure tu&034;. Lui ricambia, non insiste, si siede e si mette s leggere metroLei continua a sorridere ed ora sembra più vicina ai 50 che hai 70.metropolitana Milano vitadapendolare treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

All&039;angolo destro signora leopardata di quell&039;età indefinibile tra i 50 ed i 70, piena di botox, collagene, ed altre cose che voi umani non potreste neanche mai immaginare.All&039;angolo destro 25enne…
Lui gioca col telefono.Lei sale.Si salutano.Lui mette giù il telefono ma tenendolo in mano.Lui le parla.Lei tira fuori gli occhiali e risponde a monosillabi.Li pulisce.Lui le parla.Lei quasi non risponde.Se li mette.Lui le parla ma fa pause lunghe tra una frase e l&039;altra.Lei tira fuori un libro e si mette a leggere.Lui alza il cellulare e torna a giocare.Dopo un minuto di suoni fastidiosi lei lo guarda male,  mette via il libro e gli parla.Lui risponde a monosillabi ma non molla il cellulare.Lei poco dopo scende.Lui quasi non se ne accorge.Tecnologia vs libro 1-0metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

Lui gioca col telefono.Lei sale.Si salutano.Lui mette giù il telefono ma tenendolo in mano.Lui le parla.Lei tira fuori gli occhiali e risponde a monosillabi.Li pulisce.Lui le parla.Lei quasi non risponde.Se li mette.Lui le parla ma fa pause lunghe tra una frase e l&039;altra.Lei tira fuori un libro e si mette a leggere.Lui alza il cellulare e torna a giocare.Dopo un minuto di suoni fastidiosi lei lo guarda male, mette via il libro e gli parla.Lui risponde a monosillabi ma non molla il cellulare.Lei poco dopo scende.Lui quasi non se ne accorge.Tecnologia vs libro 1-0metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

Lui gioca col telefono.Lei sale.Si salutano.Lui mette giù il telefono ma tenendolo in mano.Lui le parla.Lei tira fuori gli occhiali e risponde a monosillabi.Li pulisce.Lui le parla.Lei quasi non risponde.Se…
Voi non lo potete vedere, per privacy non metto mai le facce, ma la guardava, ah se la guardava!La guardava con timore, come se avesse paura di farsi scoprire.La guardava piano.Ma la guardava.Non ha mai smesso.Una parte di lui voleva che lei lo cogliesse sul fatto, l&039;altra parte era pronta a spostare gli occhi alla velocità della luce e puntarli nel nulla per non farsi scoprire.E lei… Lei non l&039;ha neanche visto.È rimasta nel suo cellulare fino a quando non è arrivata alla sua fermata, qui, senza preavviso, con uno scatto felino, all&039;ultimo secondo si è alzata ed è scesa.Lui l&039;ha servita con gli occhi, forse anche col cuore, ma il corpo è rimasto di fronte a me.Solo.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

Voi non lo potete vedere, per privacy non metto mai le facce, ma la guardava, ah se la guardava!La guardava con timore, come se avesse paura di farsi scoprire.La guardava piano.Ma la guardava.Non ha mai smesso.Una parte di lui voleva che lei lo cogliesse sul fatto, l&039;altra parte era pronta a spostare gli occhi alla velocità della luce e puntarli nel nulla per non farsi scoprire.E lei… Lei non l&039;ha neanche visto.È rimasta nel suo cellulare fino a quando non è arrivata alla sua fermata, qui, senza preavviso, con uno scatto felino, all&039;ultimo secondo si è alzata ed è scesa.Lui l&039;ha servita con gli occhi, forse anche col cuore, ma il corpo è rimasto di fronte a me.Solo.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

Voi non lo potete vedere, per privacy non metto mai le facce, ma la guardava, ah se la guardava!La guardava con timore, come se avesse paura di farsi scoprire.La guardava…
&034;Adriano se la dorme. Si addormentava sempre: in macchina, alla stazione, all&039;aeroporto. Adriano può dormire dappertutto, è una fortuna, si risparmia tempo, si recuperano energie.&034;DaAdriano Olivetti. Il sogno possibileDi Gabriele Vacis e Laura Curinometropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiornibeatscuoladarte

&034;Adriano se la dorme. Si addormentava sempre: in macchina, alla stazione, all&039;aeroporto. Adriano può dormire dappertutto, è una fortuna, si risparmia tempo, si recuperano energie.&034;DaAdriano Olivetti. Il sogno possibileDi Gabriele Vacis e Laura Curinometropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiornibeatscuoladarte

&034;Adriano se la dorme. Si addormentava sempre: in macchina, alla stazione, all&039;aeroporto. Adriano può dormire dappertutto, è una fortuna, si risparmia tempo, si recuperano energie.&034;DaAdriano Olivetti. Il sogno possibileDi Gabriele…
Oggi mi sono chiesto… ma non è che mentre ti fotografo per raccontare ciò che vedo Dio te tu stai facendo lo stesso con me?E se fosse così chissà cosa racconteresti.Mi chiedo come sarebbe vedermi con i tuoi occhi, tu che mi stai seduta di fronte, che non mi conosci e che mi vedi solo per pochi minuti.Forse vedi un mio momento migliore e credi che io sia sempre così… O il peggiore in assoluto… Ma si che è più probabile che tu veda la mia mediocrità, perché è lì che vivo la maggior parte del tempo, come tutti, nella media.Comunque per sicurezza non sorriderò: non lo faccio mai in foto.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

Oggi mi sono chiesto… ma non è che mentre ti fotografo per raccontare ciò che vedo Dio te tu stai facendo lo stesso con me?E se fosse così chissà cosa racconteresti.Mi chiedo come sarebbe vedermi con i tuoi occhi, tu che mi stai seduta di fronte, che non mi conosci e che mi vedi solo per pochi minuti.Forse vedi un mio momento migliore e credi che io sia sempre così… O il peggiore in assoluto… Ma si che è più probabile che tu veda la mia mediocrità, perché è lì che vivo la maggior parte del tempo, come tutti, nella media.Comunque per sicurezza non sorriderò: non lo faccio mai in foto.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

Oggi mi sono chiesto... ma non è che mentre ti fotografo per raccontare ciò che vedo Dio te tu stai facendo lo stesso con me?E se fosse così chissà cosa…
Giovani, molto.Quello in mezzo ha lo sguardo d ci sta facendo una cazzata ed lo sa, ma si diverte.Le domande vanno sul personale e lei risponde senza farsi problemi legati al fatto che anche noi vicino sentiamo benissimo.Poi capisce, lui sta filmando e lei va in panico: noi usciti dalla metro dimenticheremo, forse se la incontrassi di nuovo domani la riconoscerei, tra una settimana di sicuro no.Ma online è il nuovo diamante: online  è per sempre.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

Giovani, molto.Quello in mezzo ha lo sguardo d ci sta facendo una cazzata ed lo sa, ma si diverte.Le domande vanno sul personale e lei risponde senza farsi problemi legati al fatto che anche noi vicino sentiamo benissimo.Poi capisce, lui sta filmando e lei va in panico: noi usciti dalla metro dimenticheremo, forse se la incontrassi di nuovo domani la riconoscerei, tra una settimana di sicuro no.Ma online è il nuovo diamante: online è per sempre.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

Giovani, molto.Quello in mezzo ha lo sguardo d ci sta facendo una cazzata ed lo sa, ma si diverte.Le domande vanno sul personale e lei risponde senza farsi problemi legati…
Sedersi in mezzo ad altre persone. Non tutti sono disposti a farlo,Questo posto è rimasto libero per una fermata, forse la coppia di sud americani (carina e coccolosa come direbbe @docp73 ) faceva paura… O forse il ragazzo con i jeans strappati e lo sguardo perso nel vuoto.Poi è arrivata lei, prima non c&039;era, un attimo dopo era lì, seduta.A giudicare dalla posizione dei corpi non se ne sono accorti neanche i vicini, non si sono mossi per nulla.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

Sedersi in mezzo ad altre persone. Non tutti sono disposti a farlo,Questo posto è rimasto libero per una fermata, forse la coppia di sud americani (carina e coccolosa come direbbe @docp73 ) faceva paura… O forse il ragazzo con i jeans strappati e lo sguardo perso nel vuoto.Poi è arrivata lei, prima non c&039;era, un attimo dopo era lì, seduta.A giudicare dalla posizione dei corpi non se ne sono accorti neanche i vicini, non si sono mossi per nulla.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

Sedersi in mezzo ad altre persone. Non tutti sono disposti a farlo,Questo posto è rimasto libero per una fermata, forse la coppia di sud americani (carina e coccolosa come direbbe…
Quattro donne, nessuna col cellulare in mano.Quelle al centro sono quasi sicuramente dell&039;Europa dell&039;Est, madre e figlia.Si guardano e ridono. Smettono di guardarsi insieme, tornano serie, poi si rigirano l&039;una verso l&039;altra nello stesso secondo e ricominciano a ridere.Le due donne ai lati, all&039;inizio serie e forse un po&039; scocciate dopo un po&039; vengono contagiate e sorridono.Anche noi seduti di fronte.Loro due cercano di fermarsi ma non ce la fanno perché vedono noi sorridere ed il volano non si ferma.Ma ormai neanche le vicine vorrebbero che smettessero.E nessuno ha detto una sola parola.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni smile ridichetipassa

Quattro donne, nessuna col cellulare in mano.Quelle al centro sono quasi sicuramente dell&039;Europa dell&039;Est, madre e figlia.Si guardano e ridono. Smettono di guardarsi insieme, tornano serie, poi si rigirano l&039;una verso l&039;altra nello stesso secondo e ricominciano a ridere.Le due donne ai lati, all&039;inizio serie e forse un po&039; scocciate dopo un po&039; vengono contagiate e sorridono.Anche noi seduti di fronte.Loro due cercano di fermarsi ma non ce la fanno perché vedono noi sorridere ed il volano non si ferma.Ma ormai neanche le vicine vorrebbero che smettessero.E nessuno ha detto una sola parola.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni smile ridichetipassa

Quattro donne, nessuna col cellulare in mano.Quelle al centro sono quasi sicuramente dell&039;Europa dell&039;Est, madre e figlia.Si guardano e ridono. Smettono di guardarsi insieme, tornano serie, poi si rigirano l&039;una…
Salgono, si siedono e tubano.Ininterrottamente.Le mani si cercano.Sempre.I corpi sono sempre protesi l&039;uno verso l&039;altro in cerca di complicità.Sorridono, ridono, si parlano nelle orecchie.Lei scende per prima e subito lui diventa una persona con la faccia seria come tutti gli altri.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

Salgono, si siedono e tubano.Ininterrottamente.Le mani si cercano.Sempre.I corpi sono sempre protesi l&039;uno verso l&039;altro in cerca di complicità.Sorridono, ridono, si parlano nelle orecchie.Lei scende per prima e subito lui diventa una persona con la faccia seria come tutti gli altri.metropolitana Milano vitadapendolare metro treno train storieinmetro storiedituttiigiorni

Salgono, si siedono e tubano.Ininterrottamente.Le mani si cercano.Sempre.I corpi sono sempre protesi l&039;uno verso l&039;altro in cerca di complicità.Sorridono, ridono, si parlano nelle orecchie.Lei scende per prima e subito lui…