Lo vedo, ha ascoltato il mio messaggio vocale… Ci sono le spunte blu. Da due minuti. Spero abbia capito, è stato un casino parlare piano perché non mi sentissero in metropolitana ma abbastanza forse perché mi sentisse lui.Però non risponde. Perché? Avrò sbagliato qualcosa Eppure stanotte quando ci siamo salutati mi ha inviato un cuore. Rosso.  È stata la prima volta.Come si può vivere con tutta questa incertezza? Dovrei smettere di mangiarmi le unghie! Oddio! Sta scrivendo! Sì è fermato. Di nuovo! Ma è un&039;ora che va avanti. Mi vuole lasciare, ne sono certa! Adesso urlo. Lo chiamo ed urlo &034;Bastardoooooo&034;. Tutti uguali gli uom… &034;Buongiorno tesoro, Scusa ero sotto la doccia, ho ascoltato il messaggio ma ero in ritardo. Ci vediamo a pranzo? &034;No, non gli rispondo subito, aspetto due minuti…

Lo vedo, ha ascoltato il mio messaggio vocale… Ci sono le spunte blu. Da due minuti. Spero abbia capito, è stato un casino parlare piano perché non mi sentissero in metropolitana ma abbastanza forse perché mi sentisse lui.Però non risponde. Perché? Avrò sbagliato qualcosa Eppure stanotte quando ci siamo salutati mi ha inviato un cuore. Rosso. È stata la prima volta.Come si può vivere con tutta questa incertezza? Dovrei smettere di mangiarmi le unghie! Oddio! Sta scrivendo! Sì è fermato. Di nuovo! Ma è un&039;ora che va avanti. Mi vuole lasciare, ne sono certa! Adesso urlo. Lo chiamo ed urlo &034;Bastardoooooo&034;. Tutti uguali gli uom… &034;Buongiorno tesoro, Scusa ero sotto la doccia, ho ascoltato il messaggio ma ero in ritardo. Ci vediamo a pranzo? &034;No, non gli rispondo subito, aspetto due minuti…

Lo vedo, ha ascoltato il mio messaggio vocale... Ci sono le spunte blu. Da due minuti. Spero abbia capito, è stato un casino parlare piano perché non mi sentissero in…
Lo so, non potete vederlo, io taglio i volti per privacy ma raramente ho visto un sorriso così aperto ed una luce meglio occhi così viva.Braccia lunghe, mani fuori, gesti ampi, voce allegra.Lui non si siede, probabilmente perché preferisce guardarla tutta e non di lato.O è appena tornata dalle ferie o sta per partire.W l&039;estate

Lo so, non potete vederlo, io taglio i volti per privacy ma raramente ho visto un sorriso così aperto ed una luce meglio occhi così viva.Braccia lunghe, mani fuori, gesti ampi, voce allegra.Lui non si siede, probabilmente perché preferisce guardarla tutta e non di lato.O è appena tornata dalle ferie o sta per partire.W l&039;estate

Lo so, non potete vederlo, io taglio i volti per privacy ma raramente ho visto un sorriso così aperto ed una luce meglio occhi così viva.Braccia lunghe, mani fuori, gesti…
Ciao a tutti.Quest&039;anno a BEAT, la scuola d&039;arte che frequento da qualche anno abbiamo deciso di fare uno spettacolo su Adriano Olivetti.Siamo partiti dal testo teatrale di Laura Cumino e Gabriele Vacis e come sempre siamo finiti non so dove &x1f600;. Posso però dirvi che, anche se non si dove sia, a me sembra un bel posto e che ci si sta molto bene.Io credevo di conoscere abbastanza bene la figura di Olivetti ma come potete immaginare, vista la premessa, abbastanza non era poi molto.Adriano, suo padre Camillo, il figlio Roberto e molte delle persone che hanno ruotato attorno alla Olivetti erano persone che hanno creduto in un sogno e che hanno provato a realizzare un&039;utopia… E non ci sono andati lontano. Scoprendo la loro storia ti rendi conto che quello che ci hanno sempre detto non è vero: le cose si possono fare e si possono fare bene; certo farle bene è più difficile e se si parla di lavoro è meno redditizio ma secondo me ne vale la pena ed è possibile.Adriano Olivetti morì il 27 febbraio 1960, a 60 anni.Se fosse vissuto qualche anno in più sono convinto che l&039;Italia sarebbe un posto diverso, più &034;umano&034;. L&039;11 ed il 12 giugno alle 20 e 45, presso la Casa della Danza e della Musica di Basiglio in via Roma metteremo in scena con tutta l&039;umiltà e l&039;amore possibile quello che ci è rimasto attaccato alla pelle, sia dentro che fuori.Se qualcuno volesse venire mi faccia sapere il giorno che devo prenotare: i posti sono limitati.Se siete arrivati a leggere fin qui grazie,Steeeve

Ciao a tutti.Quest&039;anno a BEAT, la scuola d&039;arte che frequento da qualche anno abbiamo deciso di fare uno spettacolo su Adriano Olivetti.Siamo partiti dal testo teatrale di Laura Cumino e Gabriele Vacis e come sempre siamo finiti non so dove &x1f600;. Posso però dirvi che, anche se non si dove sia, a me sembra un bel posto e che ci si sta molto bene.Io credevo di conoscere abbastanza bene la figura di Olivetti ma come potete immaginare, vista la premessa, abbastanza non era poi molto.Adriano, suo padre Camillo, il figlio Roberto e molte delle persone che hanno ruotato attorno alla Olivetti erano persone che hanno creduto in un sogno e che hanno provato a realizzare un&039;utopia… E non ci sono andati lontano. Scoprendo la loro storia ti rendi conto che quello che ci hanno sempre detto non è vero: le cose si possono fare e si possono fare bene; certo farle bene è più difficile e se si parla di lavoro è meno redditizio ma secondo me ne vale la pena ed è possibile.Adriano Olivetti morì il 27 febbraio 1960, a 60 anni.Se fosse vissuto qualche anno in più sono convinto che l&039;Italia sarebbe un posto diverso, più &034;umano&034;. L&039;11 ed il 12 giugno alle 20 e 45, presso la Casa della Danza e della Musica di Basiglio in via Roma metteremo in scena con tutta l&039;umiltà e l&039;amore possibile quello che ci è rimasto attaccato alla pelle, sia dentro che fuori.Se qualcuno volesse venire mi faccia sapere il giorno che devo prenotare: i posti sono limitati.Se siete arrivati a leggere fin qui grazie,Steeeve

Ciao a tutti.Quest&039;anno a BEAT, la scuola d&039;arte che frequento da qualche anno abbiamo deciso di fare uno spettacolo su Adriano Olivetti.Siamo partiti dal testo teatrale di Laura Cumino e…
Le cose succedono se guardi, ma anche se non guardi.Metropolitana linea verde direzione Abbiategrasso.Anche se non è il mio solito orario faccio lo stesso una foto per le mie storiedituttiigiorni in metropolitana.Coppia di fronte che parla di esami medici, lui chiede e lei spiega. Ho il sospetto che lei un po&039; inventi ma non posso saperlo con certezza.Lui ha un tampone di cotone sul braccio sinistro,.Esami del sangue? Visita di controllo? Cerco di carpire cosa dicono ma sono sud americani e passano dalla loro lingua all&039;italiano senza soluzione di continuità.In certi momenti, più che coetanei quali sono, probabilmente sposati, sembrano madre e figlio per gli atteggiamenti e i toni delle risposte di lei.Ho raccolto abbastanza materiale, scriverò dopo.Estraggo il mio Kindle e mi metto a leggere.Come sempre succede se il libro è bello sparisco da questo mondo ed entro in un altro.Sono sul pianeta Shada quando il corpo mi richiama indietro, l&039;aria sul mio pianeta di origine è cambiata.Lui è per terra, con la schiena appoggiata agli sgabelli, lei al suo fianco che gli carezza la testa.Probabilmente un mancamento, l&039;immagine di madre è sempre più forte. Deve essere successo non da molto, la gente si è tutta allontanata creando un vuoto come se lui avesse la peste e guarda.Metto via il Kindle e faccio per chiedergli se hanno bisogno ma anche io esito, la mia testa sta raccogliendo ancora dati e come mi capita quando improvviso a teatro il mio corpo vuole andare in una direzione ma la mia mente lo ferma per capire. Ci fosse stato Marco mi avrebbe detto che il mio sentire era chiaro ma ho esitato è &034;sono morto&034;.La signora in piedi al suo fianco, dall&039;altro lato rispetto alla madre/moglie agisce.Ha 55/60 anni, italiana, vestita da lavoro in ufficio, trasmette distacco e posizione sociale buona.Guarda lei e dice pratica &034;lo mettiamo seduto? Vuole una mano a tirarlo su?&034;Lo fa e risolve la situazione.La vita che si era fermata torna a scorrere. Sento di aver perso un momento, non per mettermi in mostra, per aiutare ef io mi sento &034;sbagliato&034; per non esserci stato quando un essere umano aveva bisogno.

Le cose succedono se guardi, ma anche se non guardi.Metropolitana linea verde direzione Abbiategrasso.Anche se non è il mio solito orario faccio lo stesso una foto per le mie storiedituttiigiorni in metropolitana.Coppia di fronte che parla di esami medici, lui chiede e lei spiega. Ho il sospetto che lei un po&039; inventi ma non posso saperlo con certezza.Lui ha un tampone di cotone sul braccio sinistro,.Esami del sangue? Visita di controllo? Cerco di carpire cosa dicono ma sono sud americani e passano dalla loro lingua all&039;italiano senza soluzione di continuità.In certi momenti, più che coetanei quali sono, probabilmente sposati, sembrano madre e figlio per gli atteggiamenti e i toni delle risposte di lei.Ho raccolto abbastanza materiale, scriverò dopo.Estraggo il mio Kindle e mi metto a leggere.Come sempre succede se il libro è bello sparisco da questo mondo ed entro in un altro.Sono sul pianeta Shada quando il corpo mi richiama indietro, l&039;aria sul mio pianeta di origine è cambiata.Lui è per terra, con la schiena appoggiata agli sgabelli, lei al suo fianco che gli carezza la testa.Probabilmente un mancamento, l&039;immagine di madre è sempre più forte. Deve essere successo non da molto, la gente si è tutta allontanata creando un vuoto come se lui avesse la peste e guarda.Metto via il Kindle e faccio per chiedergli se hanno bisogno ma anche io esito, la mia testa sta raccogliendo ancora dati e come mi capita quando improvviso a teatro il mio corpo vuole andare in una direzione ma la mia mente lo ferma per capire. Ci fosse stato Marco mi avrebbe detto che il mio sentire era chiaro ma ho esitato è &034;sono morto&034;.La signora in piedi al suo fianco, dall&039;altro lato rispetto alla madre/moglie agisce.Ha 55/60 anni, italiana, vestita da lavoro in ufficio, trasmette distacco e posizione sociale buona.Guarda lei e dice pratica &034;lo mettiamo seduto? Vuole una mano a tirarlo su?&034;Lo fa e risolve la situazione.La vita che si era fermata torna a scorrere. Sento di aver perso un momento, non per mettermi in mostra, per aiutare ef io mi sento &034;sbagliato&034; per non esserci stato quando un essere umano aveva bisogno.

Le cose succedono se guardi, ma anche se non guardi.Metropolitana linea verde direzione Abbiategrasso.Anche se non è il mio solito orario faccio lo stesso una foto per le mie storiedituttiigiorni…

Ti vedo.Non vorrei ma ti vedo. Vedo la tua assenza, vedo che non ci sei e proprio per questo ti vedo, non possiamo sfuggirci.Nell& 039;era dei social network, non vogliamo vederci? Ci blocchiamo. Ma io so cosa ti piace: se su un post di amici comuni vedo cinque mi piace, lo apro e ne trovo quattro so che quello che manca è il tuo.E ti vedo.Ma quasi sempre lo so già prima di guardarlo che sarà così: non ho neanche bisogno di aprirlo perché so chi e cosa ti piace, anche se non controllo.Perché ti conosco.Perché molto spesso, anche se non sempre, quello che piace a te piace anche a me. Mi ci riconosco. Eppure lotto, per tutta quella serie di motivi che sai; e sembra che io lotti contro anche se non è così.I presupposti di base ci sono tutti perché questa cosa funzioni ma non va, ci deve essere ancora qualcosa che non riusciamo a capire. Qual è il giro del fumo?Sia chiaro, questo post non è una denuncia al mondo bastardo che ci rema contro o alla mancanza di perfezione, mia o tua che sia. Perché noi perfetti lo siamo, nessuno di noi due è sbagliato, insieme però creiamo un qualcosa di storto.Se fossimo imperfetti nella stessa maniera sapremmo cosa è meglio per noi sempre e non vivremmo su queste montagne russe emotive che ci fanno scendere con il maldipancia, ma appena proviamo ad allontanarci ci torna la voglia di fare un altro giro e risaliamo.Ogni volta è più difficile, i momenti emozionanti sono sempre meno perché sai già il percorso, ti aspetti le salite e soprattutto sai che ci saranno le discese nell& 039;incertezza, i sorrisi e le gioie calano, resta solo un senso di incompiuto.Riusciremo a cambiare questa giostra?Steeeve

Ti vedo.Non vorrei ma ti vedo. Vedo la tua assenza, vedo che non ci sei e proprio per questo ti vedo, non possiamo sfuggirci.Nell& 039;era dei social network, non vogliamo…
Camminare mi aiuta a pensare e mi stanca quando ne ho bisogno.Ieri 5 ore in questa cittΓ  che mi ospita e con cui litigo quasi ogni giorno.CittΓ  in cui la maggior parte delle persone non ha rispetto per la & 034;cosa pubblica& 034; tipo abbandonando un gabinetto di fianco ad un cestino. Cestino precedentemente riempito con sacchetti di rifiuti probabilmente non differenziati che andrebbero divisi nei cassonetti che sono in ogni palazzo, ma si fa prima cosΓ¬… E come se non bastasse visto che il cestino Γ¨ pieno… Riempiono il gabinetto!Tutta colpa della fretta che attanaglia tutti.Eppure, piano piano, camminata dopo camminata, qualcosa che un po& 039; mi piace lo trovo sempre.E comunque mi fa sorridere pensare ad uno che in piena notte Γ¨ uscito di casa con un gabinetto sotto il bacio per abbandonarlo furtivamente… Milano degrado respect cesso maleducazione from Instagram Polodegoma

Camminare mi aiuta a pensare e mi stanca quando ne ho bisogno.Ieri 5 ore in questa cittΓ  che mi ospita e con cui litigo quasi ogni giorno.CittΓ  in cui la maggior parte delle persone non ha rispetto per la & 034;cosa pubblica& 034; tipo abbandonando un gabinetto di fianco ad un cestino. Cestino precedentemente riempito con sacchetti di rifiuti probabilmente non differenziati che andrebbero divisi nei cassonetti che sono in ogni palazzo, ma si fa prima cosΓ¬… E come se non bastasse visto che il cestino Γ¨ pieno… Riempiono il gabinetto!Tutta colpa della fretta che attanaglia tutti.Eppure, piano piano, camminata dopo camminata, qualcosa che un po& 039; mi piace lo trovo sempre.E comunque mi fa sorridere pensare ad uno che in piena notte Γ¨ uscito di casa con un gabinetto sotto il bacio per abbandonarlo furtivamente… Milano degrado respect cesso maleducazione from Instagram Polodegoma

Camminare mi aiuta a pensare e mi stanca quando ne ho bisogno.Ieri 5 ore in questa cittΓ  che mi ospita e con cui litigo quasi ogni giorno.CittΓ  in cui la…